Seleziona una pagina

Il funnel marketing è un mondo che può apparire lontano agli occhi di chi inizia oggi a lavorare nella promozione del proprio brand. In effetti, chi si occupa di soluzioni più o meno avanzate di web marketing può trovare difficoltà ad applicare, nella realtà quotidiana, un funnel di vendita davvero efficace.

Eppure, non è possibile farne a meno: il funnel marketing è un punto essenziale per tutte le realtà commerciali e non, in particolare per chi apre un e-commerce per la vendita online di prodotti/ fornitura di servizi.

Tuttavia, non stupisce che almeno 8 liberi professionisti su 10 che dispongono di un sito web sostengano di godere di vantaggi concreti nella pianificazione e attuazione di un percorso simile. 

Questo testimonia che i benefici derivanti da questo approccio teso a condurre i clienti dalla homepage del sito fino al carrello inizino a essere davvero generalizzati.

Allora davvero non resta che capire come definire una buona ed efficace strategia di funnel marketing.

 

L’approccio “sbagliato” al funnel marketing

Alcuni SEO ed esperti di campagne pay-per-click si concentrano esclusivamente sull’imboccatura di quello che viene definito “imbuto del marketing”, traduzione fedele di funnel marketing.

Quindi il lavoro del SEO spesso si concentra nel migliorare il posizionamento del sito sui motori di ricerca per alcune keywords, quello dell’esperto di campagne pay-per-click è teso a ottimizzare al meglio gli annunci, entrambi con il principale scopo di favorire accessi verso il sito in questione.

Ci si concentra, in parole povere, solo sulla sommità dell’imbuto, ignorando a ben vedere tutto il resto. Questo è sbagliato. Andiamo a scoprire il perché.

 

L’approccio “giusto” al funnel marketing

L’approccio al funnel marketing appena descritto non è in verità sbagliato in senso assoluto.

Tuttavia, significa investire tempo e denaro tutto di un colpo, senza pensare che nel futuro un po’ di quell’investimento potrebbe rivelarsi necessario.

È un po’ come quando si getta tanta legna sul fuoco di un camino per scaldarsi molto e subito: è vero, si ottiene il risultato voluto, tuttavia si finirà con l’avere poca legna a disposizione quando si avrà bisogno di mantenere vivo il fuoco trascorsa qualche ora.

La morale è che è bene preoccuparsi anche di quando ci si troverà ad un punto un po’ più basso del funnel marketing.

Per agire in maniera corretta anche nei successi step sarà poi strategico agire direttamente sulla pagina, ad esempio, modificando la landing page nel layout, nei colori, inserendo un form diverso, modificando la disposizione degli elementi, il tutto senza toccare in alcun modo il traffico in ingresso.

Nel tempo, inizieremo a capire i gusti dei nuovi utenti e, proprio sulla scorta di queste preferenze, potremmo produrre contenuti sempre nuovi, ricchi ed utili, che consentano di avvicinare “i nuovi arrivati” al nostro brand.

Saranno infatti proprio le esigenze del target a orientare le campagne promozionali attivate in una buona strategia di funnel marketing.

E tu, stai pensando da tempo di sviluppare la tua strategia digitale?

Rivolgiti ad agenzie di comunicazione e marketing davvero qualificate come Wizard, con la certezza di affidare in buone mani il futuro del tuo brand online.  

×